Non solo abbiamo approfittato per vederci, ma è stata anche una piacevole giornata a fare le turiste in terra nostra. Prima di pranzo una passeggiata nell'uliveto
accompagnate da Lara:
dopo pranzo (per smaltire la mangiata!) a vedere qualcuna delle bellezze del territorio tra Nurallao e Nuragus, nel cuore del Sarcidano:
La Tomba dei Giganti Aiodda, di Nurallao, con all'interno una splendida sorpresa, un menhir con all'interno il pugnale scolpito (menhir maschile).
La chiesa campestre di Sant'Elia a Nuragus:
Il pozzo nuragico "Coni" di Nuragus:
Nel tardo pomeriggio il cielo è diventato scuro ma bellissimo
Ci siamo salutate sperando di doppiare la gita, se le vacanze di Natale ci concederanno almeno una giornata di bel tempo...
Ciao!
RispondiEliminahai fatto delle bellissime foto,chissà perchè mi sembrano posti molto familiari,sopratutto la cagnolina...:-)!
Non dovevi nominare il paese vicino però!Non ci sono simpatici per niente,pensa ci hanno rubato S.Elia e pazienza,ci hanno rubato "Is tallarinusu"e questo non glielo perdoneremo mai,e chissà cosa altro ancora dato che la diatriba si perde nella notte dei tempi!Certo tu sei"strangia"non potevi sapere!!!
Buon lavoro a maglia aspetto la foto del tuo capolavoro!ciao mammavale
Che bello vedere le foto di bidda sul tuo blog!!! Anche per tutti noi è stata una bellissima domenica, sei stata così carina ad accettare l'invito! Nurallao è ancora tutta da scoprire...papà ti parlava di Cruccuriga...devi assolutamente vedere cosa c'è lassù! Alla prossima avventura...kisses
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